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Whirpool: John Taylor

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Whirpool: John Taylor
Sul disco aleggia la pesante eredità della lezione evansiana, affrontata con buon piglio ma senza grande creatività. È una insidiosa ragnatela armonica, ritmica e timbrica, in cui questo trio è rimasto imprigionato, senza possibilità di fuga.

Competenza, adesione al modello, sincerità di intenti, limpida sonorità del pianoforte. Sono tutte qualità che si percepiscono senza ombra di dubbio in queste otto tracce. Quello che invece sembra mancare è quel sacro furore che talora trasforma una seduta d’incisione routiniera in qualcosa di più profondo.

È insomma un disco troppo uniforme nei suoi sviluppi, illuminato solo dalle magnifiche composizioni di Kenny Wheeler. Per il resto, vi si può scorgere una raffinata tessitura impressionista condotta senza leziosità, nel riproporre l’arioso mood di riferimento. Il che, a modesto parere di chi scrive, è un po’ poco per segnalarlo all’attenzione dei nostri lettori. E non sarà certo questo disco a far scoprire il lirismo sottile e meditabondo di Taylor, pianista capace di prodursi in ben altre e più significative escursioni discografiche.

Un’opera quindi convenzionale nei contenuti, ma riscattata dalla tecnica strepitosa dei musicisti. Tempi medi e lenti in maggior evidenza, per far risaltare la vena intimistica e crepuscolare del leader. Manca però quel qualcosa in più, capace di trascinare il trio verso soluzioni inattese ed imprevedibili.

Track Listing

01. Consolation; 02. Whirpool; 03. For Ada; 04. Nicolette; 05. The Woodcocks; 06. I Love You Portgy; 07. Everibody’s Song But My Own; 08. In the Break Midwinter. A eccezione dei brani 1,4,7, le composizioni sono di J. Taylor.

Personnel

John Taylor (pianoforte); Palle Danielsson (contrabbasso); Martin France (batteria).

Album information

Title: John Taylor | Year Released: 2008 | Record Label: CAM Jazz


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La Serena

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