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Catherine Russell: Inside This Heart of Mine

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Catherine Russell: Inside This Heart of Mine
Certo che non è facile trattenere l'invidia a scorrere l'album di famiglia di Catherine Russell: figlia di Luis, pianista, arrangiatore e a lungo direttore musicale di Louis Armstrong, e di Carline Ray, contrabbassista con Mary Lou Williams e le International Sweethearts of Rhyhtm, rarissima big band tutta al femminile. Come se non bastasse, un video nel suo sito ce la mostra a casa di Satchmo, che la coccola con tenerezza.

Superata, non senza un certo sforzo, l'invidia, possiamo ascoltare la musica, uno swing cameristico elegante, fluido, ricco di sfumature e inflessioni blues. La sua voce possiede qualcosa di Billie Holiday, Helen Humes e altre cantanti degli anni Trenta e Quaranta, ma ha timbro e fraseggio del tutto personali. La grande tradizione del jazz è nel suo DNA da sempre, la riprova è nei tempi medio lenti, che sono il vero test per ogni musicista. In brani come "Long, Strong and Consecutive" o "Spoon" la tensione espressiva, il relax, l'ironia nel primo, la carnalità del secondo, sono realizzati con una scioltezza che è privilegio di pochi.

Conta molto la compagnia, un gruppo di giovani maestri che amano il jazz classico e lo vivono con passione, fuori dai vecchi schemi amatoriali del revival e da rigori filologici oppressivi. La direzione musicale di Matt Munisteri e la sua puntuale conduzione ritmica, gli arrangiamenti per fiati e le belle improvvisazioni di Jon-Erik Kellso, aggiungono forza all'interpretazione della Russell, creando un'atmosfera rilassata, confidenziale, tutta sostanza.

Colori strumentali come il banjo, il violino, la fisarmonica, la tuba (niente meno che Howard Johnson), si aggiungono alla classica front line tromba, clarinetto e trombone. "Slow as Molasses" - un brano strumentale di Spencer Williams, parte del repertorio di Luis Russell, qui rinnovato grazie al testo scritto per l'occasione da Rachelle Garniez - è forse l'esempio più convincente e coinvolgente della qualità espressa dalla cantante, Kellso e Munisteri.

La scelta del repertorio è colta e curata: si muove fra autori classici dello swing e del blues, sceglie brani forti ma non usurati, include belle novità di songwriter contemporanei.

Inside This Heart of Mine si chiude con un brillante omaggio a Armstrong, "Struttin' with Some Barbecue" e ci trasmette un senso di vitalità ormai raro nel jazz e nei tanti suoi derivati.

Track Listing

Inside This Heart Of Mine; All The Cats Join In; We The People; Troubled Waters; As Long As I Live; November; Just Because You Can; Long, Strong and Consecutive; Close Your Eyes; Quiet Whiskey; Spoonful; Slow As Molasses; Struttin' With Some Barbeque.

Personnel

Catherine Russell: vocals; Mark Shane: piano; Matt Munisteri: guitar, banjo; Lee Hudson: acoustic bass; Neal Miner: acoustic bass (tracks 6,7); Brian Grice: drums; Rob Garcia: drums (tracks 11.12)' Jon-Erik Kellson: trumpet; John Allred: trombone; Dan Block: saxophone, clarinet; Howard Johnson: tuba (tracks 11.12); Sara Caswell: violin (tracks 6,7); Rachelle Garniez: accordion (track 9).

Album information

Title: Inside This Heart Of Mine | Year Released: 2010 | Record Label: World Village

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