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Sax Gordon: In the Wee Small Hours
ByIl sassofonista di Detroit ripropone infatti la formula dell'organ trio con sax, variante di quella con chitarra, resa famosa da Stanley Turrentine in Dearly Beloved, dai dischi di Big John Patton con Harold Alexander e altre incisioni degli anni sessanta.
Ed è proprio all'estetica di quei famosi Blue Note che il partner di Matt "Guitar" Murphy, Charles Brown e Duke Robillard si rivolge, riproponendo i classici modelli sassofonistici di Arnett Cobb, Eddie "Lockjaw" Davis e Gene Ammons, fino a includere reminiscenze di Ike Quebec, Earl Bostic e Ben Webster.
Il repertorio comprende molte ballad, che Gordon esegue prendendo a modello celebri versioni passate: pensiamo a "Blue and Sentimental" di Ike Quebec, "In the Wee Small Hours of the Morning" di Ben Webster oppure "Easy Living" di James Moody.
Forse è meglio evitare confronti: dal punto di vista tecnico Gordon è un discreto sassofonista ma lo stile è ampiamente derivativo e il suo insistere su timbriche gravi e suadenti risulta talvolta caricaturale. Da questo punto di vista la versione meno riuscita è "Whatever Lola Wants," nonostante il bell'assolo di Marsico, mentre il meglio viene dai brani più dinamici e diretti: in particolare lo swingante "Big Top Blues" e l'articolato "Bubbles" che chiude il percorso musicale.
Da sottolineare il lavoro dei partner. Allievo di Jack McDuff, Alberto Marsico è uno dei migliori organisti italiani e il lavoro ritmico condiviso con Minetto è impeccabile.
Track Listing
The Glory of Love; In the Wee Small Hours of the Morning; When I Grow Too Old to Dream; My Old Fame; Whatever Lola Wants; Blue and Sentimental; Big Top Blues; Easy Living; Bubbles.
Personnel
Sax Gordon: sax tenore; Alberto Marsico: Hammond B3; Alessandro Minetto: batteria.
Album information
Title: In the Wee Small Hours | Year Released: 2015 | Record Label: Delmark Records
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