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Hafez Modirzadeh: In Convergence Liberation
ByVi trovano posto cinque brani singoli e tre suite ("Karna Passages," "Suite Compost" e "Sor Juana," rispettivamente in tre, quattro e sei movimenti), il tutto su temperature e abbinamenti strumentali anche parecchio distanti fra loro, col prevalere ora di una vocalità di tratto scopertamente arabeggiante (come del resto anche diversi strumentali), ora di un camerismo nervoso, talora (tipo il primo movimento di "Karna Passages") anche incalzante, un'eleganza a tratti quasi liturgica e rivolgimenti improvvisi, libertà e paletti compositivi ben definiti (qua e là, come ad esempio in "Number That Moves," viene in mente l'Ornette Coleman sinfonico), sequenze persino un po' estenuate ed episodici inasprimenti di tracciato.
Il tutto, come si diceva, con risultati invidiabili per coerenza complessiva, rigore e belle potenzialità espresse.
Track Listing
La Angustia de los Amantes; Tetraspheres; Karna Passages; Las Orillas del Mar; Number That Moves; Suite Compost; Sor Juana.
Personnel
Hafez Modirzadeh
saxophone, tenorHafez Modirzadeh: sax soprano, alto e tenore, flauto alto in sol, clarinetto alto, ney, karna (corno in legno), catene, campane, sonagli; Amir ElSaffar: tromba, santur, voce; Faraz Minooei: santur; Amir Abbas Etemadzadeh: percussioni; Mili Bermejo: voce; Ethel String Quartet (Mary Rowell, Cornelius Dufallo: violino; Ralph Farris: viola; Dorothy Lawson: violoncello).
Album information
Title: In Convergence Liberation | Year Released: 2015 | Record Label: Pi Recordings
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The Harmonics of Real Strings
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About Hafez Modirzadeh
Instrument: Saxophone, tenor
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