Home » Articoli » Album Review » Jim Black Alasnoaxis: Houseplant
Jim Black Alasnoaxis: Houseplant
ByCon "Inkionos" vengono ad intersecarsi diverse sensibilità acustiche, dai modi sordi e dai colori pastello. Ci sono poi momenti di delicato rock, che riportano all'esperienza Sonic Youth, come "Houseplant," una ballata trasognante e trasparente. Una ricerca attraverso la canzone che si esaurisce in maniera complessa, con il sassofono di Chris Speed che porta ancora lontano l'ascoltatore.
L'improvvisazione non è un fine, un feticcio e nemmeno un mezzo, piuttosto un sistema da utilizzare saltuariamente in musica, quando la fiducia tra i musicisti sia collaudata.
La bellezza trasognate di "Houseplant" prova a raccontare una alterità, una prospettiva libera, musicale, in cui ogni ascoltatore possa riconoscere un proprio momento, una propria esperienza. Dato che si tratta di canzoni, ma senza cantato, l'ascoltatore è invitato ad immaginare e canticchiare un suo testo. In questo, Houseplant è ancora un disco jazz.
Sono presenti momenti di ingenua bellezza come "Adbear," altra ballata elettrica, intrisa di passione e lirismo. Come gli altri brani, in quest'ultimo, il musicista prova a spingere all'eccesso l'espressione emotiva attraverso la melodia. Houseplant è un album di desideri e di sogni.
Dall'altra parte delle casse, sulla scrivania del pc, possiamo vedere grazie alle note suonate sempre con particolare attenzione, con dolcezza e delicatezza, il mondo sonoro di Jim Black e della sua band.
Track Listing
01. Inkionos; 02. Cahme; 03. Houseplant; 04. FYR; 05. Malomice; 06. Littel; 07. Elight; 08. Naluch; 09. Cadmium Waits; 10. Adbear; 11. Lowers in a Nine Sense; 12. Downsturm. Tutti i brani sono di Jim Black.
Personnel
Chris Speed
saxophoneChris Speed (sassofono tenore); Hilmar Jensson (chitarra); Skùli Sverrisson (basso); Jim Black (batteria).
Album information
Title: Houseplant | Year Released: 2011 | Record Label: Winter & Winter
< Previous
Captain Black Big Band
Next >
Crosstalk