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Jim Hall - Bill Frisell: Hemispheres
ByNon deve stupire che i chitarristi selezionati siano di una generazione successiva alla sua, e che tutti gli siano più o meno esplicitamente debitori (Frisell è stato anche brevemente suo allievo); l'apporto di Hall allo sviluppo e alla maturazione della moderna chitarra jazz è stato fondamentale e indiscutibile, e la sua voglia di ricercare e sperimentare non si è mai sopita negli anni. I suoi incontri con altri musicisti non si risolvono mai in esibizioni di virtuosismo, o gare di abilità, ma evolvono sempre con naturalezza verso una costruzione strumentale dove è fondamentale l'apporto di entrambi i musicisti, chiamati vicendevolmente a contribuire al discorso attraverso una successione di stimoli reciproci.
Il primo dei due CD frutto di questa collaborazione è nato in questo modo, registrato nel corso di cinque sedute lungo l'arco temporale da Luglio a Dicembre 2007, in maniera del tutto rilassata e senza pressioni. Tra libere improvvisazioni e brani portati dal rispettivo repertorio dei due chitarristi (compresa "Masters of War" di Bob Dylan, che Hall non conosceva), tutti registrati rigorosamente in presa diretta, sono stati selezionati i dieci brani che lo compongono. Emerge subito l'atmosfera di pacatezza e concentrazione tra i musicisti, attenti a stabilire un livello di comunicazione profondo che coinvolge anche l'ascoltatore, testimone del processo creativo in corso. Questo è particolarmente evidente nella lunga improvvisazione "Migration" che si sviluppa lentamente partendo da una serie di effetti sonori utilizzati da Frisell come base. Ma lo stesso approccio è tenuto anche partendo da materiale musicale più strutturato, con l'interazione tra i due musicisti sempre basata sull'ascolto reciproco.
Il progetto originale del duo ha successivamente avuto un'estensione l'anno seguente con l'aggiunta di una seduta in quartetto, documentata sul secondo CD. La sezione ritmica vede riuniti due dei collaboratori storici dei due chitarristi, ovvero Scott Colley (da tempo il contrabbassista di Hall) e Joey Baron (batterista di Frisell in diverse occasioni). Qui il repertorio è prevalentemente costituito di standard, ma non mancano un paio di brevi improvvisazioni, e soprattutto l'atmosfera di rilassatezza che favorisce l'interplay collettivo. Sostenuti dalla ritmica, Frisell e Hall si lasciano andare con maggior scioltezza pur rimanendo su territori più tradizionali e meno esplorativi rispetto alla parte in duo.
Da segnalare infine il fatto che l'album è pubblicato per l'etichetta ArtistShare autogestita dai musicisti e finanziata dai fan.
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Track Listing
CD1: Throughout; All Across the City; Bag's Groove; Migration; Family; Waiting to Dance; Bimini; Masters of War; Beijing Blues; Monica Jane. CD2: I'll Remember April; Barbaro; Chelsea Bridge; Owed to Freddie; Beija Flor; Here and Now; My Funny Valentine; Card Tricks; In a Sentimental Mood; Sonnymoon for Two.
Personnel
Jim Hall
guitarJim Hall: guitar; Bill Frisell: guitar; Joey Baron: drums (CD2); Scott Colley: bass (CD2).
Album information
Title: Hemispheres | Year Released: 2008 | Record Label: ArtistShare