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Dog Soup: Fragments
ByCon la sostituzione di Tony Williams con Jack DeJohnette (avvenuta immediatamente dopo la registrazione di In a Silent Way il quintetto di Miles arriva alla sua configurazione finale ed è noto fra gli appassionati come 'The Lost Quintet' (proprio perchè incredibilmente non ha mai inciso ufficialmente). Potremmo dire che questo gruppo funzionò in coabitazione con quei due capolavori registrati da gruppi allargati a febbraio e ad agosto del 1969, visto che Miles Davis continuò a lavorare con questo quintetto nei numerosi concerti dal vivo del 1969 e dei primi tre mesi del 1970, prima della partenza di Wayne Shorter.
In qualche modo questa coabitazione fra la componente acustica in via di elettrificazione e lo spirito già nettamente elettrico che caratterizza la musica registrata in studio da Davis nel 1969, diventa lo scenario di riferimento che il gruppo Dog Soup (il nome della band inglese è un evidente variazione ironica e divertita di 'Bitches Brew,' 'zuppa di cane' al posto di 'brodo di cagne') sceglie di percorrere in questo eccellente album di esordio intitolato Fragments.
La musica è molto libera e immaginifica, con sottili e brevi citazioni, a volte quasi letterali, della musica del Miles elettrico. Il tutto è però talmente ben calibrato e assestato da non indulgere in visioni proiettate nel passato. Al contrario, lo sguardo sembra sempre volto in avanti, alla ricerca di un nuovo modo di percorrere le lande misteriose della musica del ventunesimo secolo, una entità ancora in via di definizione.
La musica è aperta, organica, irrituale. La ricostruzione del territorio è sempre ben sostenuta da un istinto creativo che porta i quattro musicisti ad esplorare aree scure e grumose che curiosamente non vengono rilevate dai radar abituali. Spesso il contesto è rarefatto ed elegante, ma la vena elettrica di fondo è sempre ben avvertibile. Una sottile scossa che tiene sempre desta l'attenzione, con piccoli lampi e sfere luminose che sprigionano bagliori luminescenti. Siamo forse stati teletrasportati sul pianeta rosso?
Track Listing
01. Push; 02. Fragments; 03. Shimmer; 04. Tricksy; 05. Black Mackerel; 06. Settle.
Personnel
Robbie Robson
trumpetRobbie Robson (tromba); John Turville (piano elettrico), Johnny Brierley (basso); Tim Giles (batteria).
Album information
Title: Fragments | Year Released: 2010 | Record Label: Ujam Records