Home » Articoli » Album Review » The Jazz Tribe: Everlasting

The Jazz Tribe: Everlasting

By AAJ Italy Staff
September 16, 2009
Sign in to view read count

Il titolo del CD è un po' troppo pretenzioso, ma la musica proposta ha in sé l'irresistibile genoma del mainstream contemporaneo che dal bop di Parker ci porta fino all'afro-cuban jazz. Del gruppo originario venuto alla ribalta negli anni '90 rimane la triade Watson/Walrath/Mantilla, a tener in vita una formula rimasta immutata negli anni. Ma i temi non sono memorabili e lo stesso vale per il percorso proposto, in cui i soliti aromi latini vanno a colorire i ritmi del jazz.

Non resta che soffermarci sulla fantasia solistica di Watson e Walrath ormai storicizzata, sul dinamismo frastagliato di Mantilla alle percussioni, sulla solidità della ritmica. Tutte qualità arcinote, che vanno a nobilitare un percorso inappuntabile ma già sentito più volte.

È un disco altamente istruttivo per capire come non sempre l'enorme potenziale di risorse sia seguito da progetti che possano lasciare il segno. Opere che possano deliziare l'ascoltatore smaliziato con qualcosa di più rispetto ad una frenetica rivisitazione parkeriana da manuale. Un disco magnificamente suonato, ma non sostenuto da idee eccelse. Forse una incisione live avrebbe meglio valorizzato formula, musicisti e repertorio.

Track Listing

01. Pecado primero (Walrath); 02. Hello Albert (Watson); 03. Donna Lee (Parker); 04. Gesualdo’ s Tango (Walrath); 05. Temples of Gold (Mantilla); 06. Ay caramba (Watson); 07. Everlasting (Lundy); 08. Eeeyyeess (Lewis); 09. El color de mi rythmo (E. Martinez).

Personnel

Bobby Watson

saxophone, alto

Bobby Watson (sax alto); Jack Walrath (tromba); Xavier Davis (pianoforte); Curtis Lundy (contrabbasso); Victor Lewis (batteria); Ray Mantilla (percussioni).

Album information

Title: Everlasting | Year Released: 2009 | Record Label: Red Records

< Previous
Petter Wettre's A Music Supreme

Next >
Dresden

Comments

About Bobby Watson

Instrument: Saxophone, alto

Tags

For the Love of Jazz

All About Jazz has been a pillar of jazz since 1995, championing it as an art form and, more importantly, supporting the musicians who create it. Our enduring commitment has made "AAJ" one of the most culturally important websites of its kind, read by hundreds of thousands of fans, musicians and industry figures every month.

You Can Help

To expand our coverage even further and develop new means to foster jazz discovery and connectivity we need your help. You can become a sustaining member for a modest $20 and in return, we'll immediately hide those pesky ads plus provide access to future articles for a full year. This winning combination will vastly improve your AAJ experience and allow us to vigorously build on the pioneering work we first started in 1995. So enjoy an ad-free AAJ experience and help us remain a positive beacon for jazz by making a donation today.