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Eyal Maoz: Edom
ByFrancamente non condividiamo gli accostamenti che alcuni hanno fatto con i Masada, se non per il generico legame con il klezmer e gli schemi melodici mediorientali. A differenza delle formazioni di Zorn questa musica è generalmente prevedibile e abbastanza superficiale nel suo incedere, anche rispetto allo stesso trio di Medeski, Martin & Wood. La varietà è soprattutto negli accostamenti formali e nel mix che di volta in volta accentua o inibisce i principali ingredienti in gioco.
Eyal Maoz è un buon chitarrista che nei momenti migliori ricorda lo stile metallico di Gabor Szabo (lo si ascolti in “Lost”) ma è spesso tentato dall’estetica rock diventando, ancora una volta, piuttosto prevedibile. L’ottimo John Medeski è il vero centro di gravità del gruppo, caratterizzato dalla possente, quanto duttile, spinta ritmica condivisa con Shanir Ezra Blumenkranz al basso e Ben Perowsky alla batteria.
L’identità dei brani è generalmente simile ad eccezione di “Deep” caratterizzato da una inizio sperimentale, e del malinconico “From There” che si dipana in modo lento, in un’atmosfera sospesa e sognante.
Track Listing
01. Innocence - 5:39; 02. Hope And Destruction - 8:06; 03. Lost - 4:59; 04. Deep - 8:31; 05. Chita - 4:25; 06. From There - 5:59; 07. Big - 6:54; 08. Strenght - 6:19; 09. Eye Tutte le composizioni sono di Eyal Maoz
Personnel
Eyal Maoz
guitarEyal Maoz (chitarra el.); John Medeski (organo hammond); Shanir Ezra Blumenkranz (contrabbasso e basso el.); Ben Perowsky (batteria).
Album information
Title: Edom | Year Released: 2006
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