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Swedish Mobilia – Luca Aquino: Did You Hear Something?

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Swedish Mobilia – Luca Aquino: Did You Hear Something?
Se all'estensore di una recensione fosse concessa la possibilità di usare un sintassi metalinguisticamente mimetica all'oggetto che recensisce, il testo che ne scaturirebbe risulterebbe, a seconda degli ascolti, più o meno incline al rispetto della langue di riferimento.

Ad esempio, apprestandosi a scrivere degli Swedish Mobilia l'istinto sarebbe quello di lasciar scorrere in sequenza parole senza necessariamente doverle costringere entro i canonici schemi sintattici, usando magari termini e frasi in modo libero, diciamo, sperimentale. Quindi, se fosse possibile recensire il loro secondo disco (dopo Knife, Fork and Spoon), prodotto anch'esso dalla Leo Records, dal titolo Did You Hear Something?, utilizzando un codice espressivo affine alla loro idea di musica, si potrebbe dire:

Swedish Mobilia, liberatori delle forme

La musica scorre nell'avanguardia che con l'insistere del tempo diventa sperimentazione.

Elettronica.

Totale (è la) disinibizione sonora (e la) improvvisazione radicale.

Dolcezza aggressiva,

Violente carezze di onde di frequenza variabile che trafiggono lo spazio che separa loro in quanto Swedish e noi in quanto orecchie che ascoltano.

Se invece si scegliesse un approccio linguistico più convenzionale, per parlare dell'ultima produzione di Andrea Bolzoni, Dario Miranda, Daniele Frati, con Luca Aquino (tromba) come ospite (abile e pertinente nel fondersi al progetto), che fanno una musica d'incontro tra avanguardia ed elettro-post-free jazz, tra extreme rock e musica totalmente improvvistata, si potrebbe cominciare rispondendo alla domanda che loro stessi pongono nel titolo dell'album. Così, se gli Swedish Mobilia chiedono, "Did You Hear Something?" la risposta è, "Yes, I heard the contemporary sound, I heard poetry in the anarchist notes of your music".

Per concludere, al di là di ogni probabile scelta sintattico-lessicale di chi scrive, la musica degli Swedish Mobilia non è di quelle che consola, anzi è graffiante e ricca di elementi propositivi, è una specie di pamphlet sui mutamenti cui è sottoposta la musica: suoni elettrici ed elettronici che attraversano adagio lo spazio, con naturalezza, a volte entrando in collisione tra loro oppure galleggianti in un ambiente evanescente, nel quale la tromba di Aquino elenca e affronta la possibilità di attraversarlo con suoni ricercati e perfino melodiosi ("Did You See Cassey?," "Call Box," "29 Matches in Strawberry").

Il gruppo dimostra straordinario affiatamento, gestendo equilibratamente sia le declinazioni suonore elettroacustiche sia il rapporto tra "sentimento" intimo della musica e la sua forma.

Track Listing

01. Call Box; 02. Nobody Says Nice Shot?; 03. Open the Cat; 04. The Motel Experience; 05. Did You See Casey?; 06. Break a Leg; 07. Matches in Strawberry.

Personnel

Dario Miranda
bass, acoustic

Andrea Bolzoni (chitarra elettrica, live electronics); Dario Miranda (basso elettrico, contrabbasso, live electronics); Daniele Frati (batteria, percussioni); Luca Aquino (tromba, flicorno, live electron ics) aggiunto nei brani dispari.

Album information

Title: Did You Hear Something? | Year Released: 2013 | Record Label: Leo Records


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