Jake Saslow: Crosby Street

E sceglie un percorso di brani originali - fatta eccezione per una morbida "Lovely Woman" di Horace Silver -, nei quali riesce a dare risalto al suo timbro, prevalentemente felpato e dai movimenti sempre garbati, piegati verso uno stile cantabile, fatto di non troppe note. Una sorta di economia funzionale che dà modo agli altri musicisti di esprimersi al meglio, in un percorso d'insieme che lascia - durante lo svolgimento della scaletta - molti indizi per farsi ricordare. Come nella ballad conclusiva "Until Next Time," nella quale la melodia lineare suonata da Saslow crea un sentimento di profonda nostalgia, enfatizzato dalle note suonate in sottofondo da Moreno, autore di una prova molto personale e di grande fascino nell'intero album.

Crosby Street conosce anche momenti meno pensosi, come nella title track o nella frizzante "Taiga Forest," dove si registra un bel solo del pianista Fabian Almazan, anche se nel complesso sono le penombre e le ambientazioni avvolte nel mistero ad offrire i momenti migliori.

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