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Anthony Braxton + Italian Instabile Orchestra: Creative Orchestra (Bolzano) 2007

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Anthony Braxton + Italian Instabile Orchestra: Creative Orchestra (Bolzano) 2007
All'Alto Adige Jazz Festival di Bolzano, dove il 16 giugno 2007 è stato registrato questo CD, prima e dopo il concerto i membri dell'Instabile e lo stesso Braxton erano visibilmente soddisfatti; la collaborazione infatti si era sviluppata con entusiasmo e rispetto reciproco, secondo una sintonia umana oltre che musicale.

Altre volte in passato l'orchestra aveva intrecciato rapporti con maestri della musica improvvisata (anche il memorabile incontro con Cecil Taylor è stato riportato su CD), dando prova di grande duttilità, senza rinunciare nello stesso tempo alla propria identità. Tutte le volte si è trattato appunto di incontri tra forti personalità, motivate comunque da ideali e prassi comuni.

In questa occasione la presenza di Braxton è determinante, quasi ingombrante: è lui che, tramite le strutture aperte e i passaggi obbligati delle sue composizioni, indirizza le dinamiche e le atmosfere. Certo i musicisti italiani posseggono lo spirito, l'esperienza e la pronuncia ideali per interpretare al meglio le intenzioni del compositore e leader americano.

Si può quindi parlare di un'opera eminentemente collettiva, in cui l'apporto di ognuno risulta indispensabile. Anche se purtroppo i nomi dei solisti non vengono specificati nelle note di copertina, non è difficile di volta in volta azzardare ipotesi.

"Composition No. 63" si apre con un incedere pensoso e prudente, in cui le scale repentine e le brevi, frammentate frasi melodiche sembrano riciclare certi schemi dell'avanguardia colta. Poi le trame si infittiscono o allentano con un respiro più naturale, con un pulsare incalzante, lasciando emergere gli interventi dei bravi solisti.

"Composition No. 92," le cui part 1 e part 2 sono distanziate fra loro dalla "Composition 164 part 1," si basano invece su cadenze ritmiche più regolari e jazzistiche, su un sottofondo denso e terreno; anche in questo caso sono ineludibili gli spunti personali, fra i quali risalta quello del leader al contralto.

Fra tensioni e distensioni, astrazioni o più spesso concrete figurazioni su un tessuto formicolante di voci, le sei tracce, che contengono quattro composizioni, si snodano in un flusso continuo e serrato. Di particolare efficacia risultano i raddoppi, opportunamente inseriti, fra violoncello e basso o fra i due percussionisti.

Track Listing

1. Composition No. 63; 2. Composition No. 92 part 1; 3. Composition No. 164 part 1; 4.Composition No. 92 part 2; 5. Composition No. 164 part 2; 6. Composition No. 59. Tutte le composizioni sono di Anthony Braxton.

Personnel

Anthony Braxton
woodwinds

Anthony Braxton (conduzione, alto, sopranino); Alberto Mandarini, Guido Mazzon, Pino Minafra (trombe); Lauro Rossi, Sebi Tramontana, Giancarlo Schiaffini (tromboni); Martin Mayers (corno francese); Eugenio Colombo, Gianluigi Trovesi, Daniele Cavallanti, Carlo Actis Dato (ance e flauti); Emanuele Parrini (violino); Paolo Damiani (cello); Umberto Petrin (piano); Giovanni Maier (contrabbasso); Vincenzo Mazzone, Tiziano Tononi (batteria, percussioni).

Album information

Title: Creative Orchestra (Bolzano) 2007 | Year Released: 2009 | Record Label: White Butterfly


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