Home » Articoli » Album Review » Nels Cline: Coward

Nels Cline: Coward

By

Sign in to view read count
Nels Cline: Coward
Non sappiamo a cosa faccia riferimento il titolo di questo album in perfetta solitudine del geniale chitarrista californiano Nels Cline. Di sicuro, questo fantasioso interprete della chitarra moderna non è un vigliacco. Anzi, si potrebbe dire che è un avventuriero sempre pieno di risorse e di energie che sembrano derivare dalla spiccata curiosità intellettuale che gli consente di aprire tutte le porte senza mai dovere chiedere scusa.

L'album è decisamente variegato e si passa dal clima da tempesta elettronica che ci accoglie all'inizio, con il primo brano, alle delicate interazioni di diverse tracce di chitarra acustica ed elettrica nel secondo brano. Si procede navigando mai a vista, mai al riparo della ospitale costa che ci tiene coperti rispetto al soffiare dei venti più minacciosi. Al contrario Cline si spinge al largo, alla ricerca dei gorghi più arrotolati, senza alcuna paura di precipitare in un buco livido di profumi salmastri.

Il lunghissimo brano "Rod Poole's Gradual Ascent ro Heaven" è dedicato alla memoria dell'amico Rod Poole che ha colaborato con Cline e con Jim McAuley nell'Acoustic Trio. E' una lunga emozionate cavalcata che vede Cline esplorare le mille possibilità microtonali rese possibili dalla natura della chitarra, strumento facilmente manipolabile e alterabile. Sono circonvoluzioni dense di significato proprio perché le manipolazioni dello strumento che stanno alla base del percorso sono affidate a mani capaci e sensibili.

La multicolorata suite dedicata ad Onan, uno dei primi ribelli della storia sui temi della fecondazione programmata, è un lungo calembour pieno di variegati punti di vista, con spunti psichedelici e divagazioni quasi metallare. Nels Cline dialoga con se stesso, con le sue molteplici anime, con le sue mille sfaccettature. Solo una capacità di controllo fuori dal normale poteva tenere a bada tutti questi frammenti taglienti e aguzzi senza correre il rischio di morire dissanguati. O per meglio dire, correndo il rischio ma in maniera consapevole.

Lo stesso Cline dedica una sezione del suo sito al racconto di come i vari brani di questo album sono stati realizzati. E' una lettura affascinante così come lo è l'ascolto di queste 15 gemme di pura saggezza musicale.

A voi il piacere di mischiare sapientemente lettura e ascolto. Se volete un consiglio, ascoltate prima la musica senza pre-condizionamenti di sorta, poi dedicatevi anche alla lettura. Ad libitum.

Track Listing

Epiphyllum; Prayer Wheel; Thurston County; The Androgyne; Rod Poole's Gradual Ascent to Heaven; The Divine Homegirl; X Change(s); The Nomad's Home; ONAN Suite: I. Amniotica, II. Lord & Lady, III. Dreams in the Mirror; IV. Interruption (Onan's Psychedelic Breakdown), V. Seedcaster, VI. The Liberator; Cymbidium.

Personnel

Nels Cline
guitar, electric

Nels Cline: electric and acoustic 6- and 12-string guitars (steel string and otherwise, prepared and otherwise), Srvti boxes, loops, banjo uke, tenor ukulele, zither, fretless cigar box guitar, Turkish 12-string; dobro, 6-string bass, megamouth, electric autoharp, Quintronics drum buddy, Kaossilator effects.

Album information

Title: Coward | Year Released: 2009 | Record Label: Cryptogramophone

Comments

Tags


For the Love of Jazz
Get the Jazz Near You newsletter All About Jazz has been a pillar of jazz since 1995, championing it as an art form and, more importantly, supporting the musicians who create it. Our enduring commitment has made "AAJ" one of the most culturally important websites of its kind, read by hundreds of thousands of fans, musicians and industry figures every month.

You Can Help
To expand our coverage even further and develop new means to foster jazz discovery and connectivity we need your help. You can become a sustaining member for a modest $20 and in return, we'll immediately hide those pesky ads plus provide access to future articles for a full year. This winning combination will vastly improve your AAJ experience and allow us to vigorously build on the pioneering work we first started in 1995. So enjoy an ad-free AAJ experience and help us remain a positive beacon for jazz by making a donation today.

More

Sensual
Rachel Z
Over and Over
Tony Monaco Trio
Love Is Passing Thru
Roberto Magris

Popular

Get more of a good thing!

Our weekly newsletter highlights our top stories, our special offers, and upcoming jazz events near you.