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Offshore: Côte de Cologne
BySi tratta di un percorso di assoli originali, scritti dal pianista Constantin Krahmer e dal vibrafonista Dierk Peters, i quali dirigono il loro modo di intendere il jazz verso sonorità dal carattere mainstream, che appaiono spesso sospese su matrici ritmiche esili, come quelle di "Ediths Welt" o dell'opener "Offshore," oppure votate ad andamenti più brillanti, come quelli di "Der Sonnentänzer". Peters è sugli scudi nella traccia "White Wall," mentre lo spessore pianistico di Krahmer - come in "Tristesse" - affiora a tratti, senza però trovare dei momenti solisti eclatanti.
I ragazzi di Colonia si fanno ampiamente apprezzare sia per la preparazione tecnica - la loro impostazione di carattere accademico pervade l'intero album -, sia per la valenza complessiva del progetto, anche se la musica contenuta in questo lavoro non denota ancora un alto tasso di originalità espressiva.
Track Listing
1. Offshore; 2. Der Sonnentänzer; 3. White Wall; 4. Ediths Welt; 5. Tristesse; 6. Termitology; 7. Osning; 8. Eifelwelten; 9. Edward's Home.
Personnel
Oliver Lutz
bass, acousticChristoph Möckel: sax tenore; sax soprano; Dierk Peters: vibrafono; Constantin Krahmer: pianoforte; Oliver Lutz: contrabbasso; Rafael Calman: batteria.
Album information
Title: Côte de Cologne | Year Released: 2013 | Record Label: Double Moon
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Comments
About Oliver Lutz
Instrument: Bass, acoustic
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