Home » Articoli » Album Review » Gypsophilia: Constellation
Gypsophilia: Constellation
BySi parte dal brano "Zachary's Czardas" in cui troviamo atmosfere folk tipiche ungheresi grazie al violino di Gina Burgess e alla tromba di Matt Myer che supportati da una ritmica sostenuta vivacizzano il pezzo.
In "Skirmish" l'uso del piano Rhodes e dell'hammond conferiscono al brano un mood funky e swingante al tempo stesso, mentre "Montreal" sfoggia un arrangiamento gipsy grazie al trittico d'eccezione formato da chitarra, violino e tromba.
Da segnalare anche "Gouncort" che, dopo un intro di piano elettrico, prende un andamento simil-valzer con violino e tromba come protagonisti principali.
Nella folkeggiante "Vino Griego," i musicisti si lasciano andare anche ad un coro festoso. Non sono da meno in originalità e solarità anche gli altri brani.
Constellation ci mostra questi musicisti canadesi in gran spolvero grazie alla loro abilità strumentale e alla varietà delle soluzioni armoniche offerte. Tutti questi elementi rendono il lavoro solido e mai discontinuo. L'improvvisazione jazz unita ad una vena folk e manouche rendono Constellation il disco ideale per conoscere la creatività di questi musicisti.
Track Listing
1. Zachary’s Czardas (G.Burgess); 2. Bercy (R.Fine); 3. Opa (R.Burns); 4. Skirmish (N.Wilkinson); 5. Valse povero (M.Myer); 6. Montreal (R.Burns); 7. Super Bowl Party (R.Frith); 8. Gouncort (R.Fine); 9. Damsel In Delight (G.Burgess); 10. Trick Wick (M.Myer); 11. Vino Griego (Trad., R.Fine, M.Myer)
Personnel
Gina Burgess (violino, voce); Adam Fine (contrabbasso, voce); Alec Frith (chitarra, snare drum, chitarra slide, shaker, duck call, voce); Nick Wilkinson (chitarra, cowbell, sintetizzatore Jupiter, voce); Sageev Dore (piano acustico, rhodes, organetto, voce); Matt Myer (tromba, hammond, jupiter, voce); Ross Burns (chitarra, batteria, triangolo, wood block, voce).
Album information
Title: Constellation | Year Released: 2012 | Record Label: Point of Departure, WMPG-FM
< Previous
Out of This Town