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Colosseum: Colosseum Live
ByA fine 1968 questi musicisti registrarono il primo album dei Colosseum, intitolato Those Who Are About to Die Salute YouMorituri Te Salutant e ottennero subito un buon successo, che fu ribadito dall'album successivo Valentyne Suite, uscito alla fine del 1969. A questo punto nel 1970, Reeves fu sostituito dal più giovane Mark Clarke, Litherland fu sostituito dal bravo Dave "Clem" Clempson e si aggiunse la voce potente di Chris Farlowe. Nella primavera del 1971 il gruppo registrò dal vivo a Manchester e a Brighton e pubblicò velocemente questo doppio album intitolato semplicemente Colosseum Live che ebbe grande e meritato successo. Purtroppo il gruppo si sciolse nell'autunno successivo per poi riformarsi molti anni dopo, in altre circostanze.
Adesso l'etichetta Esoteric ripropone quell'album aggiungendo 74 minuti di musica dal vivo che viene racchiusa nel secondo CD, mentre nel primo CD ritroviamo tutto il materiale che era stato proposto nell' originario doppio album in vinile. La registrazione è molto buona e grazie all'eccellente lavoro di rimasterizzazione gli impasti strumentali sono ancora più nitidi ed interessanti, a testimonianza di una abilità tecnica di questi musicisti che nessuno può negare. Per fortuna la tecnica si sposa con una grande determinazione e con una generosa passione e i sei musicisti suonano alla grande tirando fuori ogni energia e ogni idea creativa, raggiungendo eccellenti livelli per il rock venato di jazz dell'epoca. Non mancano spruzzatine di sano umorismo british, presente nei commenti e nelle variazioni dei testi cantati da Chris Farlowe. Sin dalle iniziali "Rope Ladder to the Moon" (scritta da Jack Bruce e Pete Brown) e "Walking in the Park" (proveniente dal repertorio di Graham Bond) tutto scorre via con grande fluidità e si raggiungono punte di eccellenza nel brano "Tanglewood 63" scritto da Mike Gibbs, nell'ottimo "Stormy Monday Blues" dove Clempson e Farlowe dominano la scena con interventi dilatati e viscerali, per poi sfociare nell'eccellente "Lost Angeles" che chiude elegantemente ed intensamente le danze con particolare menzione per il lavoro di Dave Greenslade, di Dick Heckstall-Smith e di John Hiseman.
Il CD di inediti, tutti rigorosamente dal vivo e registrati nelle stesse località sopra indicate, aggiungendo Bristol, ripropone in parte versioni diverse degli stessi brani contenuti nell'album originale e soprattutto aggiunge una preziosa e stimolante rilettura dal vivo della intera "Valentyne Suite," preceduta da una debordante "Time Machine" dove la batteria di John Hiseman fa sfracelli. In definitiva Colosseum Live, rimasterizzato a dovere e allungato con oltre settanta minuti di inediti, si conferma come uno dei migliori album dal vivo di quel periodo. Cosa chiedere di più?
Track Listing
CD 1:
Rope Ladder to the Moon; Walking in the Park; Skellington; I Can’t Live without You; Tanglewood ’63; Encore...Stormy Monday Blues; Lost Angeles.
CD 2 (Bonus Tracks):
Rope Ladder to the Moon; Skellington; I Can’t Live without You; Time Machine; The Machine Demands a Sacrifice; Stormy Monday Blues; The Valentyne Suite:
January’s Search, Theme Two - February’s Valentyne, Theme Three – The Grass Is Greener.
Personnel
Dick Heckstall-Smith: tenor and soprano saxophone; Dave Greenslade: organ, vibes; Dave “Clem” Clempson: guitar, voice; Chris Farlowe: voice; Mark Clarke: bass; Jon Hiseman: drums.
Album information
Title: Colosseum Live | Year Released: 2016 | Record Label: Esoteric Recordings
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