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Matt Slocum: Black Elk's Dream
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In Italia lo si conosce con il nome di Alce Nero, celeberrimo capo militare e religioso degli indiani sioux. A lui è dedicato questo ambizioso CD, votato alla traduzione musicale della spiritualità degli indiani d'America. Vi predomina un'aura malinconica e riflessiva che attualizza l'eredità coltraniana lungo un tappeto sonoro circolare, sempre in mutazione. Le dodici parti della suite mettono in mostra una cifra priva di un unico baricentro, che accoglie melodie liriche all'interno di un percorso ritmico assai frastagliato.
Si intravede una musicalità palpitante, che con il suo incedere ipnotico è piegata verso sonorità sia meditative che scintillanti. Già acclamato come uno dei migliori batteristi jazz della sua generazione, il trentaduenne Matt Slocum si rivela qui compositore di vaglia. Rispetto a quella dei suoi due precedenti CD, la sua vena compositiva ora si è affinata fino ad acquisire una intensità espressiva ed una lucidità creativa davvero ragguardevoli.
Da abile regista, il musicista newyorkese evita le eccessive sortite solistiche per imporsi nel lavoro di solida propulsione ritmica, cui si aggiunge la raffinata costruzione di un coeso sound collettivo. Ottima è anche la prova dei due sassofonisti, strumentisti tecnicamente preparatissimi e dal suono corposo.
Si intravede una musicalità palpitante, che con il suo incedere ipnotico è piegata verso sonorità sia meditative che scintillanti. Già acclamato come uno dei migliori batteristi jazz della sua generazione, il trentaduenne Matt Slocum si rivela qui compositore di vaglia. Rispetto a quella dei suoi due precedenti CD, la sua vena compositiva ora si è affinata fino ad acquisire una intensità espressiva ed una lucidità creativa davvero ragguardevoli.
Da abile regista, il musicista newyorkese evita le eccessive sortite solistiche per imporsi nel lavoro di solida propulsione ritmica, cui si aggiunge la raffinata costruzione di un coeso sound collettivo. Ottima è anche la prova dei due sassofonisti, strumentisti tecnicamente preparatissimi e dal suono corposo.
Track Listing
Pine Ridge; Ghost Dance; Yerazel; Prelude; Black Elk's Dream; A Blues; Is This America?; A Dream Revisited; Black Hills; Days Of Peace; A Disappearing Path; End Of A Dream.
Personnel
Matt Slocum
drumsMatt Slocum: drums; Walter Smith III: tenor saxophone (1, 2, 6, 9, 10); Dayna Stephens: tenor saxophone (3-5, 7, 9, 11); Gerald Clayton: piano; Massimo Biolcati: bass.
Album information
Title: Black Elk's Dream | Year Released: 2014 | Record Label: Chandra Records