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Doug Munro: Big Boss Bossa Nova 2.0

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Doug Munro: Big Boss Bossa Nova 2.0
Il chitarrista americano Doug Munro ci offre una sorta di secondo capitolo dell'avventura iniziata con Big Band Bossa Nova alcuni anni or sono. In questo caso si rimane strettamente aderenti alla formula del trio con il bassista Michael Goetz sempre pronto a fornire il necessario supporto e i batteristi Jason Devlin e Jason Anderson pronti ad alternarsi ai tamburi.

La musica di questo album ha spesso un intenso sapore brasiliano, anche quando va a toccare classici del jazz americano come "Bemsha Swing" di Monk e "Fee-Fi-Fo-Fum" di Wayne Shorter. Non mancano altri standard abbastanza noti e alcune composizioni originali di Munro. L'approccio è pieno di passione e spesso la chitarra acustica di Munro sembra essere forzata nell'articolazione per consentire al chitarrista di lasciar emergere tutto il fuoco che evidentemente sente dentro.

Già dalla bella versione iniziale della celebre "Spain" di Chick Corea risulta ben definito il genere di scenario nel quale questa musica va a collocarsi. Un mondo baciato dal sole e dai bagliori dell'approccio positivo. Munro alterna la chitarra acustica con una Takamine elettrificata e sa cogliere con sapiente mestiere tutte le sottigliezze di una musica che si lascia ascoltare molto piacevolmente.

Qualche piccolo dubbio emerge quando si tenta di forzare la componente timbrica, come accade in "Devil's Haircut" e nella lunga "Little Swunflower". In queste due circostanze gli effetti applicati alla chitarra di Munro rischiano di essere un po' troppo caricaturali, probabilmente senza realmente volerlo.

Questa musica va presa per quello che è, cercare di forzarla sembra produrre un effetto controproducente. Per fortuna il tentativo è abbastanza circoscritto e non provoca danni evidenti. Risulta molto più efficace far emergere una intensa vena blues come nell'introduzione di "Blue Seven" affidata a basso acustico di Goetz o battere la strada della energia scoppiettante come nella successiva "A Day at the Races", una composizione originale di Munro che paga un evidente omaggio alla celeberrima "A Night in Tunisia" di Dizzy Gillespie.

Track Listing

Spain; Bemsha Swing; Stick N' Stones; Devil's Haircut; Blue Seven; A Day At The Races; Little Sunflower; Fee-Fi-Fo-Fum; Something I Heard; Prayer.

Personnel

Doug Munro
guitar

Doug Munro: acoustic guitar, Takamine guitar, hand percussions; Michael Goetz: bass; Jason "J Dog" Devlin: drums (2-5, 7-10); Jason Anderson: drums (1, 6).

Album information

Title: Big Boss Bossa Nova 2.0 | Year Released: 2008 | Record Label: Chase Music Group


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