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U.T. Gandhi: Belfagor
ByIncuriosito dalla storia di questo misterioso fantasma con un mantello, un copricapo nero e una maschera sul volto che appare nottetempo nelle sale del Louvre presso la statua di Belfagor, la divinità caldea dell'inganno, il batterista si mostra prima impaurito e suggestionato (tanto da aver paura di dormire da solo), poi pian piano curioso e attento. Come se un certo fascino per il mistero avesse preso su di lui il soppravvento. Come se il batterista avesse metabolizzato la paura.
Ecco, la musica rispecchia esattamente questo stato d’animo. Costruito in studio con la tecnica della sovrancisione, il disco è un affresco di quaranta minuti dalle tinte cupe, ombrose che solo alla fine lascia spazio a un po’ di luce. Effetti elettronici, loops, rintocchi di piano gelidi come le campane che annunciano un funerale creano un denso magma sonoro che solo a tratti si stempera in uno swing leggero o nelle atmosfere metropolitane del drum’& bass. E’ il senso di terrore che lascia spazio al piacere per la suspence.
Un curiosità: il disco è stato stampato in due diverse edizioni. Questa è la seconda, la prima era a cura dell’etichetta Hoaxhobo.
Track Listing
01. Belfagor - 6.22; 02. Dans le Louvre - 4:52; 03.Lady Grammofono - 3:22; 04. Luciana o Belfagor? - 6:10; 05. Monsier le capitain - 9:28; 06. Paris la nuit - 3:22; 07. Belfagor - 6:18. Musica di U.T. Gandhi
Personnel
U.T. Gandhi
drumsU.T. Gandhi (batteria, percussioni, piano, loops, theremin)
Album information
Title: Belfagor | Year Released: 2007 | Record Label: Luminescence Records