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Maria da Rocha: Beetroot & Other Stories
ByTanto per cominciare lo strumento titolare, cioè appunto il violino (c'è pure la viola, limitatamente al penultimo brano, "Schaulust"), risulta assolutamente minoritario rispetto all'elefantiaco dispiegamento elettronico che avvolge, permea di sé ogni interstizio (o quasi) del disco. Ed è un'elettronica giocata nel segno della dilatazione sonora più annichilente, note tenute per minuti infiniti ("Fulfill" ne copre oltre diciassette), dinamiche assolutamente scheletriche, prossime al grado zero, senso di paralisi incombente.
Si salvano appena alcuni momenti sparsi qua e là: parte dei centrali "Vertigo" e "Liq Machina," in cui il violino alza un minimo la testa, o, analogamente, i conclusivi, brevi "Schaulust" e "Snowgliss." Il resto è sabbia fine che si perde alla vista, palude gelatinosa, o qualunque altra immagine vi dia il senso del tedio, dell'impalpabilità, dell'inconcludenza più totali. La Nostra saprà certo fare di meglio in un futuro più o meno prossimo.
Track Listing
Lumen; Wave; Diving; Lost; Fogo; Vertigo; Liq Machina; La Fenix; Peixe Azul; Fulfill; Melancholia; Schaulust; Snowgliss.
Personnel
Maria da Rocha: synths, violin, viola.
Album information
Title: Beetroot & Other Stories | Year Released: 2018 | Record Label: Clean Feed Records
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