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Jazz Articles about Michael Mantler
About Michael Mantler
Instrument: Trumpet
Related Articles | Concerts | Albums | Photos | Similar ToMichael Mantler: Coda - Orchestra Suites
by Mario Calvitti
Non è mai stato semplice inquadrare l'opera del trombettista e compositore austriaco Michael Mantler. Trasferitosi negli Stati Uniti nel 1960, si è ritrovato coinvolto nel jazz d'avanguardia degli anni '60 a fianco di musicisti come Cecil Taylor, Archie Shepp e Roswell Rudd nel Jazz Composers Guild di cui è cofondatore. Da allora si è sempre dedicato alla realizzazione di uno sbocco per le composizioni di jazz orchestrale (sue e di altri), creando a questo scopo la JCOA (Jazz Composer's Orchestra ...
read moreMichael Mantler: The Jazz Composer's Orchestra (Update)
by Alberto Bazzurro
All'indomani dei suoi settant'anni, compiuti il 10 agosto 2013, Michael Mantler ha voluto farsi (e farci) un grande regalo: ha “occupato" per tre sere (30/31 agosto e 1 settembre) il Porgy & Bess di Vienna con una venticinquina di musicisti al seguito e ha ridato voce alle partiture, debitamente rivedute e corrette, che quarantacinque anni prima (pescando peraltro da materiale risalente fino al 1963) erano confluite nel fondamentale The Jazz Composer's Orchestra, forte di personaggi leggendari quali Gato Barbieri, Pharoah ...
read moreDas Rosa Rauschen: 8 Miniaturen (aus dem Zyklus 10 Miniaturen)
by Alberto Bazzurro
È il sassofonista berlinese Felix Wahnschaffe, fresco cinquantenne con una serie di partnership di tutto rispetto (Schlippenbach, Vitous, Lacy, Rivers, Tchicai, Nabatov, Takase...), il principale artefice del quartetto protagonista di questo album (sue tutte e otto le “miniature" del titolo), entro le cui geometrie regna un bell'amalgama, capace per lo più di evitare la trappola dell'ovvietà insita in una formula trafficata come poche. Aleggia, nel disco, una bella energia, e insieme una certa raffinatezza, specialmente nei brani ...
read moreMichael Mantler: The Jazz Composer’s Orchestra Update
by Karl Ackermann
Trumpeter Michael Mantler has been a fixture on the US music scene for so long that it's easy to forget the global nature of his career. Born in Vienna, Austria, he came to the US in the early 1960s working with Cecil Taylor and co-founding the Jazz Composers' Orchestra Association (JCOA). The resulting JCOA self-titled album (JCOA/ECM, 1968) is historic in its scope of content and musicianship including Mantler's then-wife, pianist Carla Bley, and some of the finest work in ...
read moreMichael Mantler: For Two
by AAJ Italy Staff
Se risulta evidente che è la puntigliosa scrittura di Mantler a determinare le strutture, le dinamiche e il senso musicale complessivo dei singoli episodi, bisognerebbe anche capire quali pronunce, enfasi, coloriture, vibrazioni sono concesse e dovute all'improvvisazione dei due interpreti. Ogni composizione (alcune di brevità aforistica quasi weberniana, altre sviluppate in modo più dilatato e narrativo) presenta un preciso impianto armonico, melodico e dinamico, disegnando situazioni ben definite, spesso di astratta pulizia. Quasi sempre il periodare e i suoni posseggono ...
read moreMichael Mantler: Movies/More Movies
by C. Andrew Hovan
As a founder of the Jazz Composers Orchestra, charter member of Charlie Haden’s Liberation Music Orchestra, and a frequent collaborator with composer and wife Carla Bley, Austrian-born Michael Mantler has served as catalyst to many important avant-garde events over the years, even if his own musical message skirts just under the radar of conventional audiences. Among Mantler’s most vital works are two fusion-drenched productions just recently compiled on disc and released here in the U.S. for the first time. To ...
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