Home » Jazz Articles » Federico Calcagno

Jazz Articles about Federico Calcagno

1
Album Review

Ferdinando Romano: Invisible Painters

Read "Invisible Painters" reviewed by Neri Pollastri


Non ama cullarsi sugli allori Ferdinando Romano: dopo i meritati riconoscimenti ricevuti grazie anche al suo progetto Totem, cambia completamente scenari, lascia da parte il jazz moderno, ancorché strutturato e complesso, e si dedica all'esplorazione di sonorità in equilibrio tra acustico ed elettronico e di atmosfere maggiormente sospese e frammentate. Per farlo l'artista --beneventano d'origine e toscano d'adozione --ha chiamato con sé tre musicisti giovani, che ciononostante già godono di grande attenzione: il pianista e tastierista austriaco, ma ...

6
Album Review

Tuscany Music Revolution: TMR

Read "TMR" reviewed by Neri Pollastri


Tre quarti d'ora di musica totalmente improvvisata, divisa in otto parti e suonata da un collettivo di tredici musicisti provenienti da varie parti d'Italia e d'Europa, senza la presenza di un leader: questo è Tuscany Music Revolution, titolo dell'album e nome del collettivo che lo realizza, derivato dall'essere entrambi nati a Buonconvento, nel senese, in occasione di una residenza artistica nel 2019. Il lavoro ha un grande e ammirevole equilibrio, riuscendo al tempo stesso ad attraversare scenari anche ...

Album Review

Federico Calcagno, Stefano Grasso, Filippo Rinaldo: Piranha

Read "Piranha" reviewed by Neri Pollastri


Piranha è la prima pubblicazione di un trio paritetico fin nella firma dei brani (i nove in programma sono suddivisi rigorosamente tre a testa), un lavoro che mescola gli stili e le ispirazioni, dando loro unitarietà entro una cifra inquieta e dalle dinamiche variabili, ma sempre permeate d'intensità. Ne sono protagonisti Federico Calcagno, clarinettista che si sta imponendo come uno dei giovani talenti più interessanti del nostro Paese (anche se, come diceva in una recente intervista per le ...

1
Album Review

Francesca Remigi: The Human Web

Read "The Human Web" reviewed by Troy Dostert


Drummer Francesca Remigi describes herself as a “polyhedric" percussionist, and a careful listen to her sophomore release, The Human Web, indicates that the adjective is entirely apt. Possessing not only impressive technique but also undeniably ambitious compositional abilities, Remigi's many-sided creativity is amply manifest on the eight far-ranging pieces on this endlessly surprising, and often stirring, album. Remigi has broad conceptual interests here, with particular emphasis on social media's detrimental impact on self and society. It's a multifaceted ...

Interview

Federico Calcagno, fra Italia e Olanda

Read "Federico Calcagno, fra Italia e Olanda" reviewed by Libero Farnè


Estremamente differenziato e incoraggiante si presenta l'attuale panorama dei jazzisti italiani emergenti, attivi in centri produttivi sparsi un po' ovunque, esponenti di diverse tendenze e rappresentati da varie etichette, nazionali o straniere. Senza dubbio in questi ultimi tre anni si è messo in particolare evidenza il clarinettista, leader e compositore milanese Federico Calcagno. Nato nel 1995, dopo aver seguito un percorso formativo di tutto rispetto in Italia e all'estero, ha raggiunto un'attività professionale quasi frenetica, sviluppata in più direzioni e ...

1
My Playlist

Federico Calcagno: gli album che sto ascoltando

Read "Federico Calcagno: gli album che sto ascoltando" reviewed by Vincenzo Roggero


1. Michele Mazzini, A Flemish Fantasy, (Produzione Indipendente, 2021). Un lavoro sperimentale che nasce durante la pandemia, un collage di suoni sintetizzati e registrati da Michele Mazzini, artista italiano di base ad Amsterdam poco conosciuto, nonché principalmente clarinettista. Una testimonianza interessante di come la creatività non possa essere stroncata, nemmeno da un'emergenza globale. Molti musicisti hanno cambiato o scoperto nuovi strumenti per far esprimere l'indole creativa; questo lavoro ne è un esempio, mettendo al centro il processo improvvisativo ...

3
Album Review

Adrián Moncada: Inhabitable Imagination

Read "Inhabitable Imagination" reviewed by Hrayr Attarian


Madrid-born, Amsterdam-based pianist Adrián Moncada's thrilling Inhabitable Imagination is a tour-de-force of a debut. The music consists of seven Moncada originals which draw inspiration from architecture. Thus it is taut, angular and has a creative momentum which does not slack. Moncada leads a sextet of other expat musicians all of whom share his creative vision, making this release even more engaging. Opening with the “The Bearable Heaviness of Being," a wordplay on Czech writer Milan Kundera's famous novel, ...


Engage

Contest Giveaways
Enter our latest contest giveaway sponsored by Calligram Records
Polls & Surveys
Vote for your favorite musicians and participate in our brief surveys.
Publisher's Desk
How To Follow Staff Writers
Read on...

Get more of a good thing!

Our weekly newsletter highlights our top stories, our special offers, and upcoming jazz events near you.