Home » Articoli » Album Review » Giorgio Gaslini: Adiantum

Giorgio Gaslini: Adiantum

By

Sign in to view read count
Giorgio Gaslini: Adiantum
Adiantum è stato tratto dalla registrazione del concerto tenutosi al Teatro Dal Verme a Milano nel marzo 2003. Sia le due composizioni sinfoniche che il brano per piano solo testimoniano l'approccio sincretico di Giorgio Gaslini, la sua concezione musicale in grado di tradurre in un personale linguaggio componenti melodiche, ritmiche, timbriche e narrative appartenenti a diversi mondi culturali, in particolare a quello americano.

"Adiantum," Concerto per pianoforte e orchestra in quattro movimenti, è stato scritto nel 1993. Il primo movimento, "Lento," presenta un senso melodico ampio e avvolgente, che permane nei due movimenti successivi, divenendo però più drammatico e teso, sorretto da un marcato impianto ritmico, che fa risaltare il lavoro della batteria di Vittorio Marinoni e del pulsante contrabbasso di Roberto Bonati. Nel corso di tutto il Concerto viene riservato un ruolo importante al pianoforte, che Massimiliano Damerini interpreta con l'autorevolezza del concertista consumato, sebbene il suo senso dello swing nel terzo movimento risulti un po' rigido.

"Weill a Broadway," suite per orchestra e pianoforte in quattro movimenti, scritta nel 2002, si basa su una creativa rielaborazione in chiave sinfonica di temi del periodo americano di Kurt Weill, alcuni dei quali felicemente assunti anche dal repertorio jazzistico. Nei vari e concatenati episodi si privilegiano di volta in volta le masse degli archi, dei fiati o delle percussioni. Nel primo movimento fra l'altro si riserva al clarinetto di Angelo Teora una breve citazione della "Rhapsody in Blue" di Gershwin. L'ultimo movimento, più lungo degli altri, si apre con un'atmosfera vagamente tenebrosa; soltanto nella seconda metà di esso emerge in grande evidenza la parte per pianoforte, eseguita in questo caso da Gaslini, il cui piglio deciso, ora denso e vorticoso, ora decantato in toni allusivi e malinconici, conferisce una sorta di sigla perentoria alla composizione.

L'orchestra I Pomeriggi Musicali, nata a Milano oltre sessant'anni fa, nelle due composizioni viene diretta dall'autore e dimostra di possedere compattezza e flessibilità al tempo stesso.

Il CD viene chiuso da "Alabama Suite," per piano solo, che nel concerto milanese era stata proposta come bis. Lo stesso Gaslini nelle note di copertina chiarisce che "...si tratta di una suite pianistica costruita su tematiche popolari nero-americane arcaiche (canti spirituali, di lavoro, di gioco infantile) sino a costruire un autonomo brano pianistico da concerto, che tuttavia conserva il colore e il profumo dei canti originari". In questo congedo dal pubblico Gaslini ha avuto modo di esprimere il tocco percussivo e la verve dinamica tipici del pianista jazz, ribadendo comunque la sensibilità personale ed europea, a tratti un po' austera, attraverso la quale filtrare la matrice americana, evidente nell'impianto tematico e ritmico.

Track Listing

1. Adiantum, Concerto per pianoforte e orchestra - 21:09; 2. Weill a Broadway, Suite per orchestra e pianoforte - 33:14; 3. Alabama Suite, per pianoforte solo - 06:23. Tutte le composizioni sono di Giorgio Gaslini.

Personnel

1. Orchestra I Pomeriggi Musicali diretta da Giorgio Gaslini; Massimiliano Damerini (piano); Roberto Bonati (contrabbasso); Vittorio Marinoni (batteria). 2. Orchestra I Pomeriggi Musicali diretta da Giorgio Gaslini; G. Gaslini (piano); Angelo Teora (clarinetto). 3. Giorgio Gaslini (piano).

Album information

Title: Adiantum | Year Released: 2010 | Record Label: Velut Luna

Comments

Tags


For the Love of Jazz
Get the Jazz Near You newsletter All About Jazz has been a pillar of jazz since 1995, championing it as an art form and, more importantly, supporting the musicians who create it. Our enduring commitment has made "AAJ" one of the most culturally important websites of its kind, read by hundreds of thousands of fans, musicians and industry figures every month.

You Can Help
To expand our coverage even further and develop new means to foster jazz discovery and connectivity we need your help. You can become a sustaining member for a modest $20 and in return, we'll immediately hide those pesky ads plus provide access to future articles for a full year. This winning combination will vastly improve your AAJ experience and allow us to vigorously build on the pioneering work we first started in 1995. So enjoy an ad-free AAJ experience and help us remain a positive beacon for jazz by making a donation today.

More

Sensual
Rachel Z
Over and Over
Tony Monaco Trio
Love Is Passing Thru
Roberto Magris

Popular

Get more of a good thing!

Our weekly newsletter highlights our top stories, our special offers, and upcoming jazz events near you.