Home » Articoli » Album Review » The Clarinet Trio: 4

The Clarinet Trio: 4

By

Sign in to view read count
The Clarinet Trio: 4
Sono pochi i trii di clarinetti nella storia del jazz e questo probabilmente anche perché lo strumento più basso della famiglia è entrato con forza nella storia del jazz solo negli anni Sessanta, grazie a Dolphy.

Non sembra una caso quindi che questo trio tedesco voglia ricollegare tradizione europea del primo Novecento, jazz astratto e musica contemporanea in una sorta di luogo paradisiaco ideale per lo strumento d'ebano.

Attraverso un repertorio completamente originale le principali caratteristiche di questa formazione, arrivata al quarto disco in quattordici anni, si rivelano essere il coraggio della ricerca sonora e il timbro di una strumentazione senza troppi precedenti. Il CD si apre con l'elaborata struttura di "May 5" in cui, alla rigorosa scrittura a più voci del tema, fa da contraltare l'intermezzo solistico di Thieke, straziante, lento e rivolto leggermente verso Est.

A partire da questo primo esempio, ogni brano contiene partiture a due voci e momenti di grande libertà che sfruttano tutte le possibili combinazioni messe in campo dagli strumenti: dalla solitudine di un clarinetto alla polifonia improvvisativa a tre voci.

Anche l'ampia gamma dei registri è presa in considerazione senza tralasciare nulla e i musicisti dimostrano un'eccezionale proprietà linguistica ma anche un logica ferrea nell'organizzare il materiale sonoro.

Track Listing

1. May 5; 2. Blaues viertel; 3. Collectives #13 #14; 4. Homogenous Emotions; 5. Catwalk münzstrasse; 6. Waters; 7. Kleine figuren; 8. News ? No News!; 9. Geringe abweichungen von der norm; 10. Kleine figuren #1 (Variation); 12. Kleine figuren # 2.

Personnel

Michael Thieke
clarinet

Jürgen Kupke (clarinetto); Michael Thieke (clarinetto, clarinetto alto); Gebhard Ullmann (clarinetto basso).

Album information

Title: 4 | Year Released: 2012 | Record Label: Leo Records

Comments

Tags


For the Love of Jazz
Get the Jazz Near You newsletter All About Jazz has been a pillar of jazz since 1995, championing it as an art form and, more importantly, supporting the musicians who create it. Our enduring commitment has made "AAJ" one of the most culturally important websites of its kind, read by hundreds of thousands of fans, musicians and industry figures every month.

You Can Help
To expand our coverage even further and develop new means to foster jazz discovery and connectivity we need your help. You can become a sustaining member for a modest $20 and in return, we'll immediately hide those pesky ads plus provide access to future articles for a full year. This winning combination will vastly improve your AAJ experience and allow us to vigorously build on the pioneering work we first started in 1995. So enjoy an ad-free AAJ experience and help us remain a positive beacon for jazz by making a donation today.

More

Sensual
Rachel Z
Over and Over
Tony Monaco Trio
Love Is Passing Thru
Roberto Magris

Popular

Get more of a good thing!

Our weekly newsletter highlights our top stories, our special offers, and upcoming jazz events near you.