XY Quartet: XY

A due anni di distanza dall'ottimo debutto, arriva il nuovo album dell'XY Quartet, realizzato grazie ad una campagna di crowdfunding, operazione in piena sintonia con la filosofia del gruppo, tra i primi in Italia ad avere una piattaforma condivisa di partiture, ascolti musicali, descrizione dei brani. Ed ecco un lavoro che conferma a pieno le qualità di questo anomalo quartetto acustico.

In XY ritroviamo la ricercata sintesi tra scrittura e improvvisazione che aveva caratterizzato l'album d'esordio, una scrittura rigorosissima, come sorretta da principi matematici e geometrici ed un'improvvisazione essenziale, lineare ma non consequenziale, dall'andamento obliquo. Il lavoro compiuto sulle cellule melodiche, espanse in direzioni altre rispetto ai canoni usuali della musica jazz, la trasformazione di strutture canoniche in tessuto musicale dall'ordito particolarmente intrecciato ma pienamente riconoscibile nei singoli elementi, si coagulano in un paesaggio sonoro unico.

La sensibilità dei musicisti, la padronanza del momento improvvisativo che gioca con il pentagramma, il piacere dell'intuizione, la spregiudicatezza timbrica che attraversa l'intero lavoro, trasformano una musica concettualmente rigida e rigorosa in una meravigliosa danza dei sensi. Si rimane affascinati dalla miriade di suggestioni che il quartetto evoca con grande naturalezza, dai numerosi indizi disseminati lungo il percorso che, in una sorta di sciarada musicale, solleticano la curiosità dell'ascoltatore e lo spingono alla ricerca delle ragioni più intime di questa inconsueta visione musicale.

Avvicinatevi senza indugi all'XY Quartet e apprezzerete una sfida alla banalizzazione dell'ascolto, alla omogeneizzazione e standardizzazione del processo creativo ampiamente vinta.

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