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Dino Rubino: Roaming Heart

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Dino Rubino: Roaming Heart
C'è una crescente e perniciosa tendenza nel jazz italiano, specie in quello "giovane," ed è quella di incedere nello scavo intimo, nella ricerca delle "belle note," nell'evocazione di sentimenti, raccogliendo e reinterpretando suggestioni di antiche composizioni poco in uso, oppure lavorando su materiale originale. Talvolta queste operazioni riescono, ma più spesso si rivelano una trappola mortale, almeno quanto la noia in cui sprofonda l'ascoltatore.

È purtroppo il caso di questo lavoro per piano solo -la forma più pericolosa con la quale intraprendere questo tipo di avventure -di Dino Rubino, trentacinquenne pianista messosi in luce con Francesco Cafiso e negli ultimi anni entrato a far parte della scuderia Tuk di Paolo Fresu (clicca qui per leggere la recensione del precedente lavoro Kairos).

Rubino inanella undici brani, tutti originali ad esclusione della nota e dispersa "Smile" di Charlie Chaplin, di una medley che ingloba anche "La canzone di Marinella" e della ghost track "Stompin' at the Savoy" (peraltro la sola in cui mutano sonorità e stilemi), tutte interpretate a tempo lento, anzi lentissimo, distillando le note, allargando le pause, senza mai un sussulto, un cambio di tema, una sorpresa. Obiettivo costante (e dichiarato): far emergere "i suoni emotivi che ci abitano, il misterioso ritmo del cuore." Obiettivo raggiunto (almeno per quanto ci riguarda): far pensare ad altro mentre il disco gira nel lettore senza lasciare traccia alcuna.

Ovviamente, si tratta di una valutazione soggettiva; meno soggettiva è invece la piattezza ritmica e dinamica del lavoro, la scarsa varietà di atmosfere, l'assenza di invenzioni, perfino la modestia timbrica. Tutti fattori che possono anche pagare dal punto di vista dell'apprezzamento del pubblico -di quello, però, che ormai guarda al jazz come a una musica "neopop," di quello che transita alla musica (sedicente) improvvisata provenendo da Einaudi, se non addirittura da Allevi. Rispetto al quale Rubino è, anche in questo discutibile lavoro, altra cosa. Ma che viene ciononostante fatalmente rievocato.

Track Listing

Grigio; Smile; Lennon; Lontano; Roaming Heart; Medley; Un Jour; Stagioni; Umori; Flores; Memorie.

Personnel

Dino Rubino: pianoforte.

Album information

Title: Roaming Heart | Year Released: 2016 | Record Label: Tuk Music


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