Home » Articoli » Album Review » Nuances 4tet: River

1

Nuances 4tet: River

By

Sign in to view read count
Nuances 4tet: River
Nato una decina d'anni fa come duo tromba/fisarmonica, quello che sarebbe poi diventato (dal 2007) il Nuances 4tet (nome quanto mai programmatico) ha sposato fin dall'inizio una linea che abbinasse le istanze di un jazz "di bella presenza" con stilemi molto legati agli strumenti a mantice (quindi fisarmonica ma non solo).

La prossimità con Piazzolla e forse più ancora con uomini che, al di qua dell'Atlantico, ne hanno rielaborato dati moduli espressivi, quindi Richard Galliano ma anche un Gianni Coscia, era dichiarata fin dall'inizio, e questo album dell'odierno quartetto non fa che ribadirla.

Il repertorio, nel frattempo, si è fatto comunque quasi per intero originale (qui spicca peraltro "Io che amo solo te" di Endrigo), anche se certi connotati stilistici sopravvivono con chiarezza: belle sonorità e dinamiche brillanti, un palinsesto compositivo-strutturale piuttosto solido, qualche epidemicità, qualche calligrafismo.

I brani in cui i vari elementi posti in gioco sembrano raggiungere l'equilibrio migliore appaiono "I Don't Know," "PPP" (di Roberto Bartoli), "Funktango" e il citato pezzo endrighiano, per un disco complessivamente gradevole e ben costruito cui una patina di leggerezza non toglie il piacere dell'ascolto.

Track Listing

Il circo; Girando; I Don’t Know; Devil; PPP; Funktango; Waltzerstrasse; Delicias; Io che amo solo te; River.

Personnel

Luigi Faggi Grigioni: tromba, flicorno; Giacomo Rotatori: fisarmonica; Roberto Gazzani: contrabbasso, clarinetto basso; Andrea Morandi: batteria, cajon; Marco Postacchini: sax soprano e baritono in “I Don’t Know” e “Waltzerstrasse”.

Album information

Title: River | Year Released: 2014 | Record Label: Felmay


Comments

Tags


For the Love of Jazz
Get the Jazz Near You newsletter All About Jazz has been a pillar of jazz since 1995, championing it as an art form and, more importantly, supporting the musicians who create it. Our enduring commitment has made "AAJ" one of the most culturally important websites of its kind, read by hundreds of thousands of fans, musicians and industry figures every month.

You Can Help
To expand our coverage even further and develop new means to foster jazz discovery and connectivity we need your help. You can become a sustaining member for a modest $20 and in return, we'll immediately hide those pesky ads plus provide access to future articles for a full year. This winning combination will vastly improve your AAJ experience and allow us to vigorously build on the pioneering work we first started in 1995. So enjoy an ad-free AAJ experience and help us remain a positive beacon for jazz by making a donation today.

More

New Start
Tom Kennedy
A Jazz Story
Cuareim Quartet
8 Concepts of Tango
Hakon Skogstad

Popular

Get more of a good thing!

Our weekly newsletter highlights our top stories, our special offers, and upcoming jazz events near you.