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Lukas Ligeti: Pattern Time
ByIl batterista e leader cui ci riferiamo è il viennese Lukas Ligeti, figlio di Gyorgy Ligeti, ma da anni presenza fissa della scena improv newyorchese e coinvolto in collaborazioni internazionali e trasversali, come questa, registrata dodici anni fa (ma pubblicata solo ora) alla testa un quintetto in cui figura anche il nostro Gianni Gebbia, la cui presenza è particolarmente gradita in quanto fattasi in seguito fin troppo rada in rapporto al valore del musicista.
Qualche asperità inizia a farsi poi strada in "Timelessnesses," brano peraltro diseguale nonché lievemente prolisso. Batteria al centro della tenzone nel più breve "From the Ground Up," vivace, disinvolto e articolato, laddove "Translucent Dust," che segue, recupera un'iteratività in cui ancora il balafon insinua inconfondibili afrori orientaleggianti. Di umore più squisitamente jazzistico "A Hook in the Sky," con l'alto di Gebbia in bella evidenza.
Piuttosto vigoroso, infine, l'avvio del conclusivo "Tunnels Alight," che si ripiega poi verticalmente, risale e ridiscende. L'assenza di credits autoriali (e lo stesso sdipanarsi della musica, del resto) fa pensare che si tratti di improvvisazione totale, più o meno pilotata. Non senza un sicuro senso della forma, del resto, e con esiti complessivamente più che apprezzabili.
Track Listing
01. Without Prior Warning; 02. On Patterned Time; 03. Timelessnesses; 04. From the Ground Up; 05. Translucent Dust; 06. A Hook in the Sky; 07. Tunnels Alight.
Personnel
Gianni Gebbia
saxophone, sopranoGianni Gebbia (sax alto); Benoît Delbecq (pianoforte); Michael Manring (basso elettrico); Aly Keita (balafon); Lukas Ligeti (batteria, balafon giocattolo).
Album information
Title: Pattern Time | Year Released: 2012 | Record Label: Innova Recordings
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About Gianni Gebbia
Instrument: Saxophone, soprano
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