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SpokFrevo Orquestra: Ninho de Vespa
ByQuella presentata da Spok, nome d'arte del sassofonista e arrangiatore Inaldo Cavalcante de Albuquerque, è la sua versione orchestrale jazzisticamente orientata, che ha debuttato su disco una decina d'anni fa (Passo de anjo, Biscoito Fino 2004) e torna oggi con questa selezione di composizioni scritte da nomi leggendari in Brasile come Dominguinhos, Paulo César Pinheiro, Dori Cayimmi e da giovani musicisti contemporanei.
Il 25 ottobre 2014 la SpokFrevo Orquestra ha debuttato a New York, presentando questo disco con uno smagliante concerto all'Appel Theater del Jazz at Lincoln Center. La formazione è composta da 17 membri con sezioni di ottoni, ance e una sezione ritmica secondo il classico modello del mainstream jazz ma poi aggiunge vari solisti ospiti. Su difficili partiture caratterizzate da tempi frenetici e brucianti giochi di sezioni, i solisti si lanciano in assoli improvvisati con verve e energia davvero unici. Ne risulta una musica dalla solare magniloquenza espressiva, che rischia di travolgere l'ascoltatore meno avvezzo, senza consentirgli di apprezzare le sottigliezze che si nascondono dietro un'onda d'urto tanto fragorosa.
Mancando il coinvolgimento diretto, il disco va ascoltato più volte a un alto volume d'impianto. Chi vuol ballare ha uno strumento in più per coinvolgere mente e corpo in una musica ancora radicata nelle periferie, che non intende addomesticarsi per entrare in ovattate sale da concerto.
Il percorso musicale è talmente ricco di situazioni e sorprese che sarebbe lungo (e inutile) fare una descrizione. Ci limitiamo quindi a poche altre considerazioni invitandovi a procurarvi il disco. Questi si apre con "Onze de Abril" di Dominguinhos, illuminato da frenetici assoli di Paulo Sergio Santos e dello stesso Spok al soprano e prosegue con temi di contagiosa frenesia almeno fino alla prima parte di "O Que Nelson Gostou" che "recupera terreno" sul finale, con avvincenti confronti improvvisati tra soli tromboni e sole ance.
Sarebbero molti gli interventi da segnalare: ci limitiamo a quelli del fisarmonicista Beto Hortis, del flautista Cesar Michiles, del chitarrista Renato Bandeira, del bassista Helio Silva e del pianista Nelson Ayres che ha coadiuvato Spok (con Cristovao Bastos, Marcos FM e Luciano Magno) nella scrittura delle orchestrazioni.
Track Listing
Onze de Abril; Comichão; Spokiando; Capibarizando; Pisando em Brasa; Quatro Cantos; Ninho de Vespa; O Que Nelson Gostou; Ta Achando Que Tá Devagar?; De Baixo do Frevo; Pipocando; Cara de Carranca; Moreas é Frevo.
Personnel
Enok Chagas, Augusto França, Flávio Sanatana, Erico Veríssimo: trombe; Elsi Ramos, Marcone Tulio, Adonis Garcia, Thomas de Lima: tromboni; Spok: sax contralto, soprano e baritono; Carlos Cléber (Kebinha): sax contralto; Gilberto Pontas e Rafael Santos: sax tenore; Renato Bandeira: guitar; Hélio Silva: contrabbasso; Azelson Silva: batteria; Augusto Silva: batteria, percussioni; Dedé Simpatia: percussioni. Ospiti: Fabinho Costa: tromba; Jailson Silva: tromb; Pêto: tromba; Flávio Souza: trombone; Nilsinho Amarante: trombone; Adelson Viana: tastiere; Beto Hortis: fisarmonica; Paulo Sergio Santos: clarinetto; Jovino Santos Neto: tastiere); Luciano Magno: chitarra; Nelson Ayres: chitarra elettrica; Dori Caymmi: voce; Master Zé Maria: tromba; Hamilton de Holanda: mandolino; Bráulio Araújo: contrabbasso; Cesar Michiles: flauto; Tiago Albuquerque: tastiere.
Album information
Title: Ninho de Vespa | Year Released: 2015 | Record Label: Motema Music