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Federico Procopio: Early Years

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Federico Procopio: Early Years
Federico Procopio, giovane chitarrista, compositore e arrangiatore è una delle belle speranze del jazz nostrano. E questo Early Years, che segna il debutto discografico del musicista romano come leader, non delude. Classe 1986, arriva all'opera prima dopo una gavetta costellata di seminari di perfezionamento, clinics con musicisti dello spessore di Scott Henderson e di Chris Potter e la partecipazione a festival, rassegne internazionali e trasmissioni televisive. A tutto questo ha sempre affiancato un'intensa attività concertistica nel giro dei club della capitale insieme alla militanza in gruppi "poliglotti" interessati a sintetizzare generi musicali differenti come i F.R.A.M.E e i Karmamoi.

E alcuni dei membri dei F.R.A.M.E li ritroviamo anche tra la folta squadra di musicisti che accompagna Procopio in Early Years: è il caso ad esempio dell'ottimo Roberto Lo Monaco al basso elettrico, del puntuale Martino Onorato alle tastiere o ancora del misurato Alessandro Pizzonia alla batteria. La musica è un jazz elettrico, ben suonato. Procopio offre una prova di grande maturità anche come compositore, mettendo in mostra una notevole capacità di scrittura e tante buone idee. Le migliori però sono quelle che in un certo senso sfuggono al mood dominante del CD e cioè una fusion laccata e abbastanza prevedibile. È, invece, in tracce come l'iniziale "Opening," dove il chitarrista armeggia con loops e riff, o come la convincente "Voyager," caratterizzata da una bella trama e da ruvide progressioni rock, che Procopio dimostra di saperci fare davvero.

Bello anche l'interplay timbrico che il giovane chitarrista scatena in "Develope or Envelope" e perfettamente riuscito è l'esperimento acustico di "Touching Souls," l'unico brano cantato della raccolta, con la dotata Gloria Miele alla voce: una ballad agrodolce che rimane a lungo impressa nella mente. I riferimenti, restando in ambito europeo, sono senz'altro Allan Holdsworth, ascoltare a tal proposito il tappeto elettroacustico, frutto di sovraincisioni, di "When I Am With You" o l'intro di "Perfection of Life," e il chitarrista preferito da Mike Westbrook, Brian Godding. Alcuni passaggi di Early Years, quelli più meditativi e ispirati, ricordano proprio l'album di debutto come solista dell'ex Blossom Toes, BB Blunder e Mirage, Slaughter on Shaftesbury Avenue uscito alla fine degli anni Ottanta. Due paralleli che la dicono lunga sulle potenzialità artistiche del chitarrista romano.

Track Listing

1. Opening - 2:53 (Procopio); 2. Voyager - 6:01 (Procopio); 3. Consciousness - 6:12 (Procopio); 4. When I Am With You - 2:40 (Procopio); 5. Equinox - 11:20 (Coltrane, arr. Procopio); 6. Perfection of Life - 1:39 (Procopio); 7. Inner Balance - 8:13 (Procopio); 8. Develope or Envelope Intro - 2.02 (Procopio); 9. Develope or Envelope - 7:49 (Procopio); 10. Touching Souls - 2:08 (Mele/Procopio); 11. Ending - 7:06 (Procopio); 12. Bonus Track. Endless Path (Procopio).

Personnel

Federico Procopio (chitarre, loops, sequences); Pippo Matino (basso); Alessandro Pizzonia (batteria); Martino Onorato (piano, piano elettrico, sintetizzatore); David Binney (sax); Federico Di Maio (percussioni); Maurizio Giammarco (sax); Roberto Lo Monaco (basso); Cristiano Micalizzi (batteria); Giovanni Paolo Liotta (effetti); Evan Marien (basso), Gloria Miele (voce).

Album information

Title: Early Years | Year Released: 2011 | Record Label: Self Produced


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