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Andrew Bishop: De Profundis
ByLe temperature indulgono prevedibilmente al cameristico, però senza eccessi né autocompiacimenti di sorta: il cosiddetto "tiro" è garantito dalla costante propulsione offerta da Gerald Cleaver (peraltro sempre felicemente screziata, articolata), in particolare nei brani in cui Bishop si dedica ai sassofoni ("There Are Many Monkeys" e "The Commute," per esempio), col rimuginare del contrabbasso di Tim Flood (il trio è insieme da anni, e si sente) a far da collante.
Sono peraltro forse gli episodi clarinettistici (l'iniziale "Introit," "Bottled," il conclusivo "Benedictus"), nonché il flautistico "Six Days, Five Nights," i più preziosi di un album che raramente si adagia su se stesso, mantenendo invece viva la tensione intestina e la capacità di evolversi via via senza dare mai nulla per scontato.
Track Listing
Introit; Falling Up; Fleeting Light; There Are Many Monkeys; The Muse; Bottled; The Commute; Six Days, Five Nights; From the Depths; Now What?; Benedictus.
Personnel
Andrew Bishop
saxophone, tenorAndrew Bishop: flauto, clarinetto, clarinetto basso, sax soprano e tenore; Tim Flood: contrabbasso; Gerald Cleaver: percussioni.
Album information
Title: De Profundis | Year Released: 2016 | Record Label: Envoi Recordings
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About Andrew Bishop
Instrument: Saxophone, tenor
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