My Iris è un quartetto guidato dalla sassofonista inglese Trish Clowes giunto con A View with a Room alla quarta fatica discografica. Nato in tempo di lockdown, con riferimenti, a partire dal titolo, alle criticità provocate dalla pandemia, sviluppato attraverso live streams e pubblicato dalla prestigiosa Greenleaf di Dave Douglas, A View With a Room conferma Clowes come una delle voci più interessanti della effervescente scena britannica, incarnandone il volto gentile e raffinato.
La sonorità sia al sax tenore che al sax soprano è vellutata ma non melliflua, lo stile richiama quello delle ance del cool jazz, le composizioni, di immediata accessibilità, rivelano rigore, perfezione formale, freschezza di idee. Uno spiccato senso melodico è il fil rouge che attraversa l'intero album, a volte in maniera evidente come nell'intenso «Morning Song», nell'evocativo «Ayana» o nel dolce «Time», altre volte nascosta dietro riff contagiosi o scansioni ritmiche meno regolari. Sorprendente la chiusura dell'album. Un po' «Round Midnight» un po' Bolero per il progressivo accumulo sonoro del finale, «Almost» mette in mostra le qualità negli arrangiamenti di Clowes e quelle di una band perfettamente calibrata e affiatata.
Track Listing
A View with a Room; The Ness; Amber; Morning Song; No Idea; Ayana; Time; Almost.
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